La primavera e la poesia dell'attesa

Il 21 marzo e la Giornata Unesco della Poesia.

 

Primo giorno di primavera e giornata mondiale Unesco della Poesia, basterebbero normalmente per festeggiare insieme il risveglio della natura. Ma oggi l'Orto è chiuso al pubblico e i giardinieri coltivano solitari le sue aiuole; donne e uomini, in Europa e nel mondo, vivono sospesi tra la paura e la speranza.

Nella Poesia troviamo oggi il senso di questa attesa, consapevoli che solo nel momento del ritorno alla vita e alla Natura – solo in quel giorno di Pace – sarà per noi tutti finalmente Primavera.

 


Il testo

21 marzo

di Gianni Rodari

 

La prima rondine / venne iersera / a dirmi: - È prossima la Primavera! / Ridon le primule / nel prato, gialle, / e ho visto, credimi, / già tre farfalle. / Accarezzandola / così le ho detto: / - Sì è tempo, rondine, / vola sul tetto! / Ma perché agli uomini / ritorni in viso / come nei teneri / prati il sorriso / un’altra rondine / deve tornare /dal lungo esilio, /di là dal mare. / La Pace, o rondine, / che voli a sera! / Essa è per gli uomini / la primavera.